Studio Odontoiatrico Dr Perri Salvatore

FAQs

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La prima visita, con l’utilizzo dell’ortopanoramica digitale (OTP), è fondamentale per fare una corretta diagnosi, conoscere il proprio paziente e la sua storia clinica. Con tutte queste informazioni allestiremo un corretto protocollo terapeutico che possa rispondere alle esigenze di ognuno dei nostri pazienti.

Assolutamente no, gli impianti sono realizzati in titanio, un materiale inerte che s’integra perfettamente nel nostro organismo senza alterare alcuna funzione biologica. L’età preferibile per inserire un impianto è dopo il raggiungimento della maggiore età, periodo in cui si è ormai conclusa la crescita ossea dell’individuo. Prima di questa età si sconsiglia l’inserimento di un impianto.

L’igiene dev’essere effettuata dal proprio odontoiatra ogni 6\12 mesi.

Certamente! anche un paziente adulto può effettuare un trattamento ortodontico, previa visita specialistica dell’ortodontista, corredata da esami radiografici e impronte dentali del paziente.

Lo sbiancamento dentale se effettuato da personale qualificato nel proprio studio odontoiatrico e con le tecniche adeguate non arreca danni agli elementi dentari.

Per tutti quei pazienti che vivono un importante stato di ansia, al pensiero di doversi sottoporre alle cure odontoiatriche, è in uso nel nostro studio odontoiatrico la sedazione cosciente che permetterà di superare la cosiddetta “Odontofobia”. La sedazione cosciente è una procedura poco invasiva, indolore e che viene effettuata direttamente in studio senza creare disagi al nostro paziente. Al paziente verrà somministrata una miscela d’ossigeno e protossido d’azoto che gli garantirà uno stato di tranquillità e benessere, riuscendo comunque a comunicare e ascoltare il proprio odontoiatra. Per tutti questi motivi, sono innegabili i vantaggi sia per l’operatore che per il paziente utilizzando la sedazione cosciente. Questa tecnica odontoiatrica è indicata per tutti quei pazienti “odontofobici” o anche per i bambini che non si sono mai sottoposti ad una visita dal dentista e non hanno ancora instaurato un rapporto di fiducia con lui.

Possiamo contenere l’insorgenza di un processo carioso attraverso una buona igiene orale ed una alimentazione con una quantità di zuccheri ridotti. Inoltre si possono applicare metodi preventivi come: la fluoro-profilassi con l’assunzione di fluoro in gocce nei primi mesi di vita e successivamente nel periodo infantile con l’applicazione topica di dentifrici e coluttori fluorati; la sigillatura dei molari e dei premolari definiti. Il tutto, ovviamente, dev’essere affiancato da periodici controlli odontoiatrici associati a periodiche sedute di igiene professionale si potrà, quantomeno, tenere sottocontrollo e contenere i danni di un eventuale processo carioso.
Non è sempre facile capire se dobbiamo sottoporci o no ad un trattamento odontoiatrico. In alcuni casi la presenza nel cavo orale di affollamento, rotazione e sporgenza degli elementi dentari può indicarci la necessità di rivolgersi ad un ortodontista; altre volte invece non ci sono manifestazioni di malocclusione così evidenti che portano il paziente o il genitore nel caso di un bambino a rivolgersi ad un ortodontista. Per tutti questi motivi è fondamentale che vi siano controlli periodici dall’ortodontista nel caso di un bambino e nel caso di un adolescente/adulto soltanto il parere dello specialista di questo settore ci garantirà una corretta diagnosi e eventualmente, l’inizio di un trattamento ortodontico.

I denti devono essere spazzolati con l’ausilio di un dentifricio almeno tre volte al giorno. Lo spazzolamento (verticale) va effettuato con movimenti rotatori tenendo lo spazzolino inclinato a circa 45°. Fondamentale l’uso, almeno una volta al giorno, di alcuni dispositivi che coadiuvino l’azione dello spazzolino come: filo interdentale, scovolino o idropulsore, che ci aiutano a detergere meglio quelle aree in cui lo spazzolino non riesce ad agire totalmente.

E’ consigliato effettuare una visita dal proprio odontoiatra ogni sei mesi, anche in assenza di dolore o fastidio. Questo garantisce di riuscire a prevenire o a contenere danni che possono compromettere la salute orale di ognuno di noi.

Le “black stain”, sono macchie dentali nerastre sulla superficie vestibolare degli elementi dentari. Sono presenti soprattutto in giovane età, specialmente nei bambini. La terapia utilizzata per rimuovere le black stain è l’utilizzo da parte del proprio odontoiatra degli ultrasuoni associati all’uso di paste abrasive e lucidanti. Questa operazione va ripetuta ogni 30\50 gg nello studio del proprio odontoiatra. Con queste attenzioni, i denti torneranno luminosi e bianchi come prima.

Il Byte è un apparecchio ortopedico, rimovibile personalizzato su ogni paziente per garantirne l’efficacia e la funzionalità; può essere utilizzato sia di giorno che di notte. La funzione del byte è quella di decontratturare l’articolazione temporo-mandibolare (ATM), creando una posizione occlusale garantendo anche un rilassamento della muscolatura facciale. Il byte è un dispositivo ampiamente utilizzato dallo gnatologo nella risoluzione di disfunzioni cranio-facciali ma anche nel trattamento delle parafunzioni, come il bruxismo.

Certo, i disturbi legati all’ATM sono molto frequenti e causano spesso gravi disagi e fastidi per questo motivi chi soffre di questi problemi deve seguire alcune piccole avvertenze: • evitare di mangiare cibi duri , che potrebbero provocare affaticamento mandibolare • evitare di masticare chewingum • evitare di mangiare le unghie • applicare un panno caldo per ridurre i dolori muscolari e decontratturare l’articolazione • eseguire esercizi di rilassamento muscolare

La rimozione del dente del giudizio è una chirurgia orale molto comune, eseguita in anestesia locale. In base alla sua posizione esso può provocare disallineamento dentario, nevralgie, dolori incessanti all’arcata superiore o inferiore. Per tutti questi motivi si consiglia sempre la loro estrazione. L’intervento in sé non è doloroso, il paziente semmai potrà avere qualche fastidio o leggero dolore nel post operatorio, che potrà essere trattato con l’uso del ghiaccio e eventualmente la somministrazione di analgesici.

Il vantaggio dell’allineatore è proprio la sua invisibilità; infatti questo dispositivo ortodontico riuscirà a risolvere malocclusioni moderate o effettuare semplici spostamenti senza interferire con lo stile di vita e le relazioni sociali del paziente. Il trattamento non è assolutamente doloroso, si potrà soltanto avvertire una leggera sensazione di pressione nei primi giorni con l’uso dell’allineatore. È segno che l’allineatore sta funzionando e sta effettuando lo spostamento degli elementi dentari fino al raggiungimento del risultato finale.

 

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